Ch’io mai…



 


Ch’io mai ti dimentichi, Signore,
né mai cessi la mia carne d’aver sete,
né fame di Te, che sei pane occulto
e fuoco che incendia le notti.

 

Dentro le vene mi stilla dolore,
e l’anima mia come selva arsa
invoca del Tuo volto la pioggia.
Oh, strazio dolce, catena d’amore,
dammi di morire in Te,
ché viver senza Te è già morte.

 

(Davide Romano)

 

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