Terra bruciata,
notte di spine.
Veglio nel buio.
L'urlo del mondo
- ferro su pietra -
spacca il silenzio.
Non chiedo pace,
non cerco sonno.
È mio quel grido.
Radici strappate,
città di metallo,
sangue su sabbia.
Ascolto.
Raccolgo.
Mi faccio parola.
E scrivo,
mentre l'alba taglia
il nero della notte.
(Davide Romano)
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