Palermo 6 dicembre, “Scout per un mondo migliore”. Un’iniziativa dedicata agli studenti dell’Istituto Marcellino Corradini
Il prossimo 6 dicembre, a partire dalle 8,00 e per tutta la mattinata, l’Istituto Marcellino Corradini di Palermo sarà teatro di un’iniziativa unica nel suo genere: Scout per un mondo migliore. L’evento è pensato per avvicinare gli studenti ai valori e agli ideali dello scautismo, il movimento giovanile più grande e influente al mondo.
A guidare la mattinata sarà Davide Romano,
giornalista e scout di lungo corso, che porterà la sua esperienza per
trasmettere ai giovani l’essenza di un percorso educativo basato su
solidarietà, rispetto per l’ambiente, impegno sociale e lavoro di squadra.
Insieme a lui, i capi educatori del gruppo scout Cngei di Palermo, pronti a
coinvolgere gli studenti con entusiasmo in attività pratiche e dinamiche.
L’incontro alternerà momenti di approfondimento
teorico, come la proiezione di filmati sulla storia e i principi dello scautismo,
a laboratori interattivi, pensati per sperimentare sul campo i valori appresi.
Lo scopo è ispirare i partecipanti e mostrar loro come ciascuno, nel suo
piccolo, possa contribuire a costruire un mondo migliore.
Fondato nel 1907 da Robert Baden-Powell
nel Regno Unito, lo scautismo ha educato milioni di giovani in tutto il mondo,
facendo leva su un approccio pratico e coinvolgente: apprendere facendo. In
Italia, il movimento ha mosso i primi passi nel 1912 e oggi conta più di
duecentomila associati, divisi soprattutto fra Cngei (Corpo nazionali giovani
esploratori ed esploratrici italiani) e Agesci (Associazione guide e scout
cattolici italiani), che promuovono un’educazione basata sull’azione e sulla
responsabilità.
“La giornata del 6 dicembre – ha spiegato Davide
Romano – non vuole essere solo un’introduzione allo scautismo, ma un invito a
riflettere sul proprio ruolo nella società. Lo scautismo non è un passatempo,
ma una vera e propria scuola di vita che insegna a valorizzare il potenziale di
ciascuno, a rispettare il prossimo e a prendersi cura del pianeta. Vogliamo
accendere nei ragazzi la scintilla dell’entusiasmo e della consapevolezza,
mostrando loro che ogni piccolo gesto può fare la differenza”.
Anche suor Anna Oliveri,
direttrice didattica dell’Istituto, ha espresso grande entusiasmo per
l’iniziativa: “Siamo felici di accogliere questo evento nella nostra scuola. I
valori dello scautismo si sposano perfettamente con il nostro impegno
educativo: responsabilità, solidarietà e amore per la comunità. Speriamo che
questa giornata lasci nei nostri studenti una traccia indelebile.”
“Scout per un mondo migliore” non sarà
solo un momento informativo, ma un’esperienza pratica e stimolante, pensata per
motivare i giovani e dimostrare che i principi nati oltre un secolo fa
continuano a essere una guida preziosa per affrontare le sfide di oggi.
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